Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono utilizzati cookie di terze parti per il monitoraggio degli accessi e la visualizzazione di video. Per saperne di più e leggere come disabilitarne l'uso, consulta l'informativa estesa sull'uso dei cookie.AccettoLeggi di più
Censura Rai. Formigoni e l’abbronzante
Mi stavo giusto chiedendo se non avessi esagerato, sul blog di ieri, ad accostare le veline del minculpop alle direttive Rai e Mediaset di oggi. E mi è arrivato, girato da qualche gruppo "integralista", il testo di un comunicato di protesta dei redattori del Tg3 lombardo. Dove Angela Buttiglione -questa la ragione della protesta- ha infilato in un cassetto ovattato la notizia che uno dei principali collaboratori di Formigoni era stato iscritto nel registro degli indagati per la vicenda Oil for Food. Complimenti! Fosse per me, deciderei una moratoria sugli atti giudiziari-politici nelle ultime due-tre settimane prima del voto (lo so, sto dicendo una fesseria; ma mi piacerebbe così). Sta di fatto che se il magistrato prende un provvedimento, non lo si può nascondere. Il Tg3 (servizio pubblico) invece lo ha fatto. Breve passaggio alle 14, poi niente. Chi è Formigoni? Boh! Oil for Food? Che è, un abbronzante? Immaginate la velina di sessant’anni fa: "Contenere la notizia ai margini della cronaca. Non riprenderla più nei giorni successivi. Offrire numerose foto rassicuranti del presidente".
Nando
Next ArticleTasse politiche e tasse elettorali