Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono utilizzati cookie di terze parti per il monitoraggio degli accessi e la visualizzazione di video. Per saperne di più e leggere come disabilitarne l'uso, consulta l'informativa estesa sull'uso dei cookie.AccettoLeggi di più
Bad news. Primarie e cellulari
Cattive notizie crescono. Oltre al rifiuto permanente di B. di riconoscere il vincitore delle libere elezioni tenutesi in Italia dieci giorni fa (non due ore fa…), vanno segnalate alcune novità mica tanto piacevoli. La prima è che a Caserta hanno praticamente assassinato le primarie. Quelle per il sindaco, più precisamente. Sapete che cosa è successo? Che un indipendente di nome Nicodemo Pettoruti ha battuto il candidato sostenuto da Antonio Bassolino. Margine di vittoria irrisorio, come va di moda oggi: trenta voti. Ds, Margherita e Udeur locali, visto il risultato, hanno deciso di azzerare tutto. E’ intervenuto Prodi per proteggere l’esito della consultazione, ma non si sa come andrà a finire. Morale: B. non è l’unico che non sa accettare il risultato di un voto popolare.
La seconda notizia mica tanto piacevole, anzi addirittura nefasta, è che la lobby dei telefonini ha vinto ancora. Pare che d’ora in avanti si potrà parlare al cellulare (e rompere le scatole ai malcapitati vicini, legati e impossibilitati a scappare) anche sull’aereo, finora oasi acustica e mentale per chi non ne può più dell’ ossessione del "ciao come stai sto arrivando". La volgarità viaggia sul filo del telefono. Tutto quello che ci avevano detto sui rischi dei cellulari in volo non è più vero. Ma sarà vero?
Nando
Next ArticleGood News. AAA picciotti cercansi