Chiamatemi Direttore

E così ho coronato il mio sogno adolescenziale. Sono "Direttore" di giornale. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione che ha equiparato il proprietario o gestore di un Blog al direttore di un organo di stampa. Insomma, sono collega di Mieli e di Mauro, di Rossella e di Mimun. Fantastico. Ora nessuno potrà più dire che ce l’ho con i giornalisti, essendo diventato un rappresentante della categoria ai massimi livelli. Purtroppo non potrò concordare la prima pagina ogni giorno con i miei colleghi. Sia perché non condivido molto la simpatica usanza sia perché questo è soprattutto un diario di appunti di viaggio e riflessioni. Anzi non vorrei che per le sue digressioni intime e personali, me lo equiparassero per legge a Novella 2000.

Ho solo il sospetto di essere in conflitto di interesse. Può un membro del governo dirigere un quotidiano? E se dovesse scattare la par condicio potrò scrivere quello che penso? O me lo equipareranno a un giornale televisivo e me lo chiuderanno mentre B. invade le sue tivù, di cui notoriamente non è più proprietario? 

Leave a Reply

Next ArticleDirettore dimezzato