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25 aprile, se facciamo i bravi…(ma anche: chi di donna ferisce…)
Quanto a B., è vero che bisogna saper vincere. Ma con quello che ha fatto in diciassette anni al decoro civile, ai nostri diritti costituzionali, al bilancio del Paese, all’immagine dell’Italia, uno scoppio popolare di gioia ruzantina ci sta benone. Anzi, è sacrosanto. I suoi cortigiani , finalmente, sono in fuga e abbasseranno la cresta. Giusto quel che dicono i blogghisti: impediamo loro di riciclarsi, ognuno si prenda la responsabilità di quel che è stato (compresi Bertinotti, D’Alema, Mastella, Pecoraro Scanio ecc). E infine, visti i tanti giudizi ingenerosi che ha subito: bravo Napolitano! Giorgio sei tutti noi! E brava pure la Merkel! Altro che i mercati, così impara a chiamarla “culona inchiavabile”. Anche questo ha contato. La vendetta femminile è stata implacabile.
Nando
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