19 luglio, commemorazioni: Turone in consiglio comunale, Lucia Vasini in teatro con con Le Ribelli

 

Borsellino, ventesimo anniversario. Ho messo sul post
precedente che ricordo ho io di quel grande giudice. Sale la domanda di verità
su quel che accadde davvero prima, durante e dopo la strage. Mi sembra che i
giudici palermitani ce la stiano mettendo tutta per darcela (dice Ingroia nel
suo libro Palermo: non avrò pace
finché non avremo trovato la verità su Borsellino…). Ma contemporaneamente trovo
che la richiesta di distruggere i testi delle conversazioni tra il Quirinale
(chi?) e Mancino semini solo diffidenza e inquietudine. E faccia ipotizzare -forzosamente,
mica per manie dietrologiche- scenari non piacevoli. Diciamo da brividi.
Vedremo ora se Berlusconi si presenterà a testimoniare…Certo è che siamo
davanti a uno dei più grandi misteri della storia italiana, intendo dal 1861 a
oggi.
Commemorazioni milanesi. Il giudice è
stato ricordato ieri sera alle Colonne di San Lorenzo a Milano per iniziativa
promossa da molte associazioni, molte delle quali totalmente assenti. Non si fa
così, con questi valori non si scherza (digressione: nel 1983 si tenne una
assemblea al Pierlombardo per dare il via alla lavorazione di “Cento giorni a
Palermo”, il film di Giuseppe Ferrara. Pensai che, essendo 29 le associazioni promotrici –non “aderenti”…-, ci sarebbe
stata una folla oceanica. C’erano 30 persone contate, di decine di associazioni
nemmeno l’odore. Per dire che il vizio resta). Per oggi Basilio Rizzo ha avuto
una grande idea. Il giudice sarà ricordato ufficialmente in Consiglio comunale alle 16.30 da un altro giudice, Giuliano
Turone. Non credo che sarà tempo perso. Più tardi all’ex Paolo Pini,
in via Ippocrate, ore 18.30, il ricordo sarà affidato alla presentazione di “Uomini
soli” di Attilio Bolzoni, presenti Maurizio Romanelli, David Gentili, Danilo De
Biasio e me medesimo. E alle 21.45, sempre lì, udite udite, andrà in scena la
riduzione teatrale de “Le Ribelli” preparata da Margherita Rubino. La stessa,
bellissima, recitata a Genova da Lella Costa. Stavolta sarà Lucia Vasini, che
mi dicono abbia fatto una prova magistrale. Promuove la ”Scuola di formazione
politica Antonino Caponnetto” con “Da vicino nessuno è normale”. I promotori ci
saranno dall’inizio.

 

Leave a Reply

Next ArticleFatiche, fottoni di rabbia, Ingroia all'Onu, i soldi di B. E l'assalto a Libera