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Giletti in porta e Iacona all’attacco. Buccinasco e Ambrosoli. Ci si vede stasera…
Bene, mi sembra che non ci siano dubbi sull’effetto del
Santoro-B. show. Dicono due punti percentuali guadagnati da B. Non male. Era
servita cento volte di più la tranquilla e ferma educazione di Giletti…Mi
convinco sempre di più che l’unico giornalismo televisivo che valga la pena
vedere sia quello di Gabanelli e Iacona. Poi ogni tanto può capitare qualcosa d’altro.
Stasera, per esempio, servizio su Buccinasco a Tv7 su Rai1. Confermato su tutta
la linea il libro del vostro anfitrione e di Martina Panzarasa. Si può anche
raccontare che ormai tutto sta cambiando, si può pretendere a gran voce che la ‘ndrangheta
lì non comandi più, ma le interviste del giudice Gennari e dell’imprenditore
colluso Luraghi sono state perfino spietate. Anzi, viene da chiedersi chi
fossero gli amministratori che nel 2003 hanno consentito che un terreno del
comune fosse inzeppato di materiale tossico da camion impegnati, così ha detto
lo stesso ex sindaco, in “migliaia di viaggi”. E le migliaia di viaggi non le
vede nessuno? Nessuno vede scaricare rifiuti nei terreni del comune? Chi aveva
la responsabilità della polizia municipale? Chi era l’assessore all’ambiente?
Più si scava (letteralmente…) in questa storia, più si capisce la profondità
dei guasti, la necessità di fare di Buccinasco la vera metafora della Lombardia
colonizzata dai clan.
Anche per questo sono stato contento di sentire Umberto Ambrosoli affermare in
conferenza stampa che al primo punto del suo programma c’è il lavoro, l’occupazione,
lo sviluppo. Ma che subito dopo non bisogna dimenticare che la Lombardia ha
subito una vera aggressione da parte della criminalità organizzata, e che la
risposta deve coinvolgere tutti i piani di azione della Regione. In fede mia è
la prima volta che una campagna elettorale regionale lombarda vede mettere tra
i temi di testa quello della criminalità organizzata. Quando si presentò
Penati, l’economista Ferdinando Targetti gli curò il programma. E chiese a me dieci
pagine sul tema. Scritte subito scrupolosamente e mai usate dal candidato…In
ogni caso domani sera, inteso come sabato sera, tutti al teatro Dal Verme a
partecipare alla presentazione pubblica del nuovo candidato Umberto Ambrosoli.
Ore 21, via San Giovanni al Muro 2, accanto a Largo Cairoli. Mi raccomando: folla
da grandi occasioni.
Una grande occasione è stata invece oggi la testimonianza dell’avvocato Alessandra
Ballerini al corso post-laurea in “Scenari internazionali della criminalità
organizzata”. Affrontata la questione dei diritti umani, stritolati nella morsa
criminalità-Stato (in particolare i Centri di identificazione ed espulsione).
Alessandra ha un’esperienza sul campo spaventosa. Partendo da Lampedusa, dove
va spesso, ha ricostruito il mondo. Tutti gli allievi a bocca aperta, giovani e
meno giovani. E anch’io, che pure l’avevo sentita in altre occasioni, ho
imparato l’inferno.
Paradiso invece per la minore dei Gracchi. Signore & Signori, oggi Dora fa
trent’anni! Il Gracco maggiore, che allora aveva quattro anni, sapendo che la
sorellina sarebbe nata dopo poche ore, portò alla mamma perché le facesse compagnia
il suo piccolo Pluto di gomma. Ora Pluto è qui sulla mia scrivania, alla
sinistra del Blog che scorre. Auguri senza fine alla grande regista…
Nando
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