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Firenze, Firenze. E il cielo in una stanza. E la meglio gioventù del 21
Lo so, l’incertezza regna sovrana . Si può pure
scherzare su come decollerebbe un’Italia senza governo (e c’è del vero), ma la
questione di dare riferimenti a un paese in crisi è urgente assai. Non vorrei essere
al posto di Napolitano. E’ comunque sbalorditivo vedere le ipotesi che
circolano sui giornali: surreali, assurde, da dire ma ci fate o ci siete…
Intanto ho buone notizie che riguardano me o il mio punto di vista. E siccome i
blogghisti sono quasi sempre affezionati lettori, credo che dargliele sarà cosa
buona e giusta. La prima, la più grande, è che la manifestazione di Libera di
sabato prossimo, per la giornata nazionale della memoria e dell’impegno, si
annuncia semplicemente grandiosa. Firenze sarà invasa. Sono stato in
avanscoperta questa settimana e ho fiutato buon vento. Torno martedì e sono
certo che avrò conferma. Per chi può: la sera di giovedì 14 alle ore 20.30 ci
sarà un dolce anticipo. Un grande concerto all’auditorium del conservatorio “Luigi Cherubini”
in onore di Antonino Caponnetto, dieci anni dopo la sua scomparsa. Con don
Ciotti, il vostro Anfitrione e la meravigliosa Signora Elisabetta. Organizzato dalla
Scuola Caponnetto con Libera. E guardatevi bene sul sito di Libera il ricco
programma di seminari del sabato pomeriggio: ventisette!, uno sproposito, mai
stati tanti. Però spiega l’attesa dell’evento.
L’altra bella notizia, questa tutta mia, è che -udite udite- dopo 46 anni sono
tornato a dormire in un pensionato studentesco. L’ultima volta era stata
nell’ala assistenti del pensionato Bocconi, prima di involarmi a nozze con la
Biondina. Ho dormito al pensionato di Urbino, dove sono andato a fare
conoscenza dell’Isia nella mia nuova veste di presidente. Che atmosfera,
ragazzi. Che emozione quel tipo di stanza, due letti, due scrivanie e due
lampade accostate e quelle sobrie ma deliziose, eleganti librerie. E il buono
per la colazione. E per le strade, di notte, la caciara infinita di migliaia di
studenti che si divertono e parlano e si incontrano e si corteggiano.
Fantastico. Come fantastico è l’Isia. Basta vedersi i prodotti realizzati dagli
studenti per esami e tesi di laurea e se ne resta affascinati. Sono esposti in
uno spazio fatto da cubi di cartone, dove il tutto ruota con le sessioni. Una
mostra da non perdere, giuro.
Come da non perdere è il lavoro fatto dai miei studenti di Scienze politiche al
Laboratorio di giornalismo antimafioso. Allievi e tutor insieme: sono rimasto
senza parole per l’impegno e a volte anche per i risultati. A proposito di
Scienze politiche, riannotate ancora e non trovate scuse da peracottari: giovedì 21
marzo alle ore 20.45, al termine della giornata milanese di Libera, tutti alla
sala lauree per la terza edizione della “Meglio gioventù”, la
manifestazione di cultura e di gioia in cui vengono presentate le migliori tesi
di Sociologia della criminalità organizzata dell’anno precedente. Venite a
godere, a imparare, e a incassare (gratis) un po’ di fiducia, che oggi è roba
da mercato nero.
Nando
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