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Alzati ché sta passando l’Università itinerante… (e ricordati la Summer School…)
Ragazzi e blogghisti affezionati:
qui Ostia. E’ qui infatti che sono piacevolmente radunato con i miei virgulti e
virgultine, una trentina di allievi tra studenti e ricercatori, per la quinta
edizione dell’università itinerante, invenzione sublime. Tema di questa volta:
Mafia Capitale. E vi assicuro che stiamo imparando tantissimo. A metà settimana
quaderni degli appunti già finiti, problemi di analisi e teoria che schizzano
da tutte le parti; e che però, noto anche con smisurato orgoglio, i giovanotti
e le giovanottine danno mostra di sapere acciuffare e padroneggiare con
maestria nei seminari che teniamo dopo avere ascoltato i nostri testimoni, tra
cui anche Lirio Abbate, Guglielmo Muntoni (giudice d’avanguardia) o Angelo
Bonelli, portavoce dei verdi che qui fu anche presidente del Municipio più di
vent’anni fa e a cui i clan cercarono (riuscendoci per metà) di incendiare la
casa. Allievi ospitati generosamente in una scuola pubblica, io in un piccolo
ma raffinato alberghetto sulla spiaggia. Perché non sto con loro? Perché avendo
quasi il triplo dei loro anni vorrei un po’ di privacy almeno quando dormo…Oh,
l’ho detto.
Qui fra l’altro la situazione è in movimento. Ieri mattina hanno arrestato il
presidente del porto Mauro Balini, di cui già i nostri ospiti (Libera) ci
avevano favoleggiato al nostro arrivo. Sequestrati bene per 400 milioni, hai
detto un piffero. In ogni caso ci si trova, per lavoretti e convivi, anche
sulla spiaggia Libera (nome: SPQR), l’unica restituita al pubblico di questi
undici chilometri, come dicono qui, di “lungomuro”. Sicché c’è spazio per bagni
e sabbia e birre al tavolino, che è un po’ il pregio di queste università
itineranti. Perché oltre alle sette-nove ore di lavoro strutturato, i
partecipanti discutono e pensano a ciò che hanno saputo e sentito anche quando
giocano o bevono. Ripeto, la formula è magica. Una settimana così fa più di un
corso in aula, naturalmente se l’aula ha già dato le basi. Sono andato anche a
vedere il luogo in cui fu ucciso Pasolini. Sensazione indicibile, tra storia,
letteratura e tanta pena.
A proposito di storia, se volete capire come sta andando la storia dei rapporti
tra mafia e sanità avete ancora qualche giorno per iscrivervi alla formidabile
Summer School di settembre su “Mafia e Sanità”. Si terrà dal 7 all’11 settembre
a Scienze Politiche, e potete iscrivervi andando su organizedcrime.sps@unimi.it (per
tutte le informazioni: www.socpol.unimi.it/summerschool/organizedcrime).
Se l’argomento non vi interessa, quando verrà giù il diluvio non ditemi “ma io
come facevo a saperlo”… Buona giornata e saluti cari a tutti, comunque: oggi
avremo Sabella…
Nando
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