Ma no, no, non temete amici cari. Sto bene, benissimo, mi sono perfino preso una vacanza di sei giorni in Spagna e Portogallo (del sud, meraviglioso). E sono appena tornato. Grazie a chi si è preoccupato, a chi ha voluto sapere. Il fatto è che è stato, e continua a essere, uno dei periodi più faticosi degli ultimi anni. Lezioni da preparare per il nuovo corso, rapporti di ricerca da curare (ed è sudore, garantisco), libro e articoli e saggi da scrivere, lettere e lettere notturne (studenti soprattutto). Insomma, un giorno sono sbottato: mi sento un animale da tastiera, sfruttato, spremuto e ho detto basta sull’unica cosa su cui potevo esercitare questo diritto: il mio amatissimo Blog. Antico ma verace, vintage ma scritto in buon italiano.
Lo so, era nato ed esiste ancora per informare gli amici di quel che faccio. E non li ho informati, anzi ne ho messo qualcuno sul chi vive e mi dispiace. Chiedo scusa. Non accadrà più. L’animale da tastiera rialza la testa e dopo il riposo è più vigoroso di prima. Ci rivedremo presto e spesso. Saluti antimafiosi a tutti.