Aggiornamenti aggiornamenti! Berlino e Belgrado, libri e teatro. E sindaci…

 

E chi ve lo doveva dire che ci saremmo rivisti solo il 2 di
marzo su questi schermi? Passa il tempo, questo è il guaio, e lo spendo in ogni
modo tranne che per scrivere qui sopra. Non per mancanza d’affetto, amici miei,
ma proprio perché, come già vi ho detto, mi sento sempre di più un animale da
tastiera, moderna edizione dell’animale da soma. E allora ogni tanto ho il
rigetto. Puoi scrivere questo? E quest’altro? E poi correggi la scrittura
altrui, fitta di anacoluti e di svarioni, e fai prefazioni, e articoli, e
relazioni, e “due pagine di progettino”.  Poi ti chiedono pure, ma qui ormai mi ribello
furibondo, il testo scritto del tuo intervento al tale convegno, che è come dirmi
di non andarci più. Metti a disposizione tre ore e te ne chiedono altre sette,
i sacripanti…
In ogni caso in queste settimane ne ho fatte di cose. Ho finito Berlino, dove
tornerò, oh se tornerò, e andrò pure ad Amburgo e a Dusseldorf , e a
Francoforte e a Monaco. Ho salutato l’uscita del mio ultimo e amatissimo libro,
si chiama “Passaggio a Nord”, sottotitolo “La colonizzazione mafiosa”, Edizioni
Gruppo Abele, con focus finali di Ilaria Meli, Federica Cabras e Roberto Nicolini,
e bibliografia di Martina Bedetti. Se uno vuol capire che cosa sta accadendo davvero
lo prenda, augh. Poi ho deciso di sostenere l’idea di una candidatura di
Gherardo Colombo sindaco di Milano, speriamo che dica di sì, visto quel che sta
succedendo. Nessuna sinistra divisa, tranquilli; la sinistra hanno deciso di
dividerla candidando Sala, solo che avevano messo in carniere i voti di Cl, che
non ci sono più… E venerdì sera nell’aula magna della Statale ci sarà lo
spettacolo delle detenute di massima sicurezza del carcere di Vigevano, una
grande novità per la cultura universitaria. Mentre lunedì andrò con Carmela,
ricercatrice ottima di cose balcaniche, a Belgrado per tre giorni: incontro tra
Scienze Politiche di Milano e Scienze Politiche di Belgrado, con l’Osce, sulla
criminalità organizzata nell’area balcanica. Insomma, qualcosa si fa, e un po’
dovevo aggiornarvi. Ma non vi dimentico, giuro.
P. S. Come avete visto non mi sono candidato a sindaco di Milano…

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