Milano. All’università delle meraviglie: dove si itinera e si scrive
Sarà anche luglio, sarò pure distratto dal trentanovesimo anniversario di matrimonio con la biondina (che nozze che furono, amici miei, con le sarde alla griglia sulla spiaggia…), ma non posso evitare di darvi le buone notizie che giungono dalla generosa truppa dei giovani studiosi di criminalità organizzata di Milano. Università itinerante, intanto. Abbiamo fatto i miracoli per portare a Isola di Capo Rizzuto 34 partecipanti. Mi sono arrivate pure le “segnalazioni”, ma si può? E annunci di depressioni epiche in caso di rifiuto. Il programma è molto bello (vedere su www.cross.unimi.it) e comprende quelle che io chiamo le pause di “decompressione”. Ovvero mare, riposo, aperitivi, chitarra. Sembra uno scherzo ma io ho visto che questi spazi vengono in realtà usati per meditare e discutere, per riassorbire insieme le cose viste e sentite, guai a rimpinzare i virgulti di relazioni e incontri oltre le 8-9 ore al giorno. E’ il clima che forma, un po’ come “è la giunta che conta” di recente conio milanese. Se è faticoso per me? Be’, mica male. Già quando sono arrivato a trenta itineranti in certi momenti mi sentivo scoppiare. Saranno maggiorenni ma un po’ di responsabilità te la senti. E poi me li guardo in faccia uno per uno, senza che se ne accorgano, per capire che cosa stanno pensando, che emozioni stanno provando…Ma è bello assai, giuro; penso perfino che ci scriverò qualcosa sul metodo didattico.
Altra bella notizia, è uscito il nuovo numero della “Rivista di Studi e Ricerche sulla Criminalità Organizzata”, prima rivista accademica dedicata al tema. E’telematica e trimestrale, accesso gratuito, la trovate su www.riviste.unimi.it. Credo di non avervene mai parlato ma siamo al quarto numero, il secondo del secondo anno. Ci scrivono autori noti (questa volta Isaia Sales, con un intervento più corto del vostro Anfitrione), ma è soprattutto una palestra per i giovanissimi talenti. Stavolta ne sono stati ospitati due: Mattia Maestri con una ricerca sulle “buone pratiche” nel riuso sociale dei beni confiscati in Lombardia; Roberto Nicolini con una ricerca sulla criminalità organizzata nelle favelas di Rio (messa nella cartolina promozionale, in foto). Tutte e due interessanti assai. E altro, come la ricerca di Anna G. Micara sul traffico illegale dei medicinali. Ogni volta c’è anche una sezione “Storia e Memoria”, curata da Sarah Mazzenzana, in cui ripubblichiamo un documento storico, giusto per rinfrescare la memoria. Su questo numero ci sono brani del celebre Rapporto del questore Sangiorgi, di fine ottocento. Una Rivista fresca, ne raccomando vivamente la consultazione regolarmente. Giuro che c’è da imparare. E con queste belle notizie, buon week end di sogni e di felici evasioni a tutti.
marika demaria
Anche se con due giorni di ritardo, auguri cari a te, Nando, e a Emilia per il vostro anniversario! Per l’occasione, sono andata a rileggermi il capitolo intitolato “Matrimonio” di “Album di famiglia”.
E auguri cari (e puntuali, per fortuna!) alla Biondina per il suo compleanno!
Complimenti infine per l’interessantissima rivista Cross e per il programma dell’università itinerante!!! A me è rimasta nel cuore l’edizione di Marina di Cinisi, anche se vissuta solo per un giorno e non in veste di studentessa universitaria o ricercatrice.
Un abbraccio, Marika