La storia del Corona ravveduto. E la nazionale che sponsorizza le scommesse…

Meno male che ci sono magistrati seri come Alessandra Dolci, Dda di Milano. Che ha mandato la polizia nell’appartamento della “collaboratrice storica” di Fabrizio Corona a cercare e trovare in un controsoffitto il tesoro del fotografo condannato per estorsione e corruzione, ben custodito in panetti avvolti in plastica: un milione e 760mila euro, tutto in contanti. Nascosti lì per pagare le tasse, dice ora il fotografo, di fronte alla sproporzione immensa tra quei soldi e i redditi dichiarati. Certo, si fa sempre così per pagare le tasse. Si nascondono milioni in contanti nel controsoffitto di un appartamento altrui. Speriamo che ora non trovi qualcuno che gli creda. Già bastano i magistrati che hanno scritto di lui che ormai era “orientato al cambiamento del suo stile di vita” e immerso in una “rimeditazione” di se stesso. Quante se ne leggono, e soprattutto quante se ne scrivono, di queste amenità. Poi le paghiamo noi. Purtroppo si fa presto. Ricordo amici seri polemizzare per la carcerazione di Corona: con tutti gli evasori fiscali che ci sono in libertà…Ecco, appunto.
Ecco appunto anche per Carlo Tavecchio, da due anni alla guida del calcio italiano. La prima impressione è quella che conta. Ed era quella di chi avrebbe fatto precipitare nell’abisso lo sport sognato dai bambini. E infatti, dopo le frasi razziste e altro ancora, lo troviamo a scaricare sulle maglie della nazionale la sponsorizzazione di Intralot, società di scommesse. Gioco d’azzardo in nome dei “valori”. Si diceva una volta che per allontanare i ragazzi dal vizio e dalle cattive compagnie bisognava fargli praticare lo sport. Ora è lo sport a spianare la strada. Anzi, la nazionale.  Pazzesco. Bellissima l’intervista di ieri sul Corriere di Damiano Tommasi, presidente dell’associazione calciatori. Possibile che questo governo così forte e decisionista non trovi il modo di cacciare il responsabile? Ha fatto cacciare l’amministratore delegato del Monte dei Paschi di Siena (senza averne titolo), ha fatto cacciare la Berlinguer, ecc. ecc. Non c’entrerà mica il bicameralismo, no? O il numero dei parlamentari? Forza, un bel gesto esemplare, da leader responsabili, per dire che l’educazione alla legalità è una cosa seria. Si fa in un giorno. Se si vuole.
P.S. Un blogghista mi chiede di parlare di più di corruzione. Risposta: lo farò.

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13 commenti

  1. Stamattina la finanza mi ha chiesto lo scontrino fuori da un negozio di ferramenta – avevo comprato un manico per una zappa valore 8€ e fino qui tutto regolare – leggendo questo articolo mi domando se la finanza domanderà a corona dove sono le fatture di questa montagna di soldi? Premetto che ognuno di noi deve essere libero di tenersi in casa i contanti che vuole visto gli interessi zero che ci danno in banca questo vale anche per corona

  2. Concordo, prof. Dalla Chiesa.
    E mi permetto di osservare: qualche psrlamentare ha approfondito msi i metodi di reclutamento del personale psichiatrico e psucoteraprutuco nelle carceri? Mi vien da sospettare che non si tratti di specialisti dal solido curriculum e di provata competenza giydiziaria…che sian forse giovsni laureati come se ne trovano nelle asl?!

  3. la nazionale ha per capitano (osannato a reti unificate) uno scommettitore incallito, perchè non dovrebbe farsi sponsorizzare da società di scommesse?

  4. Non sprechi il suo tempo per questa gentaglia. E’ il risultato di anni di propaganda pro-furbi. La gente per bene come lei e tanti italiani spera di non sentirne mai piu’ parlare. Ma a volte, ritornano…

  5. MI FA TANTA PENA LA MADRE.SONO ANNI CHE LO SEGUE ,SEMPRE CON LA SPERANZA CHE CAMBI.LA MIA POVERA MADRE DICEVA NELLA SUA GRANDE SAGGEZZA PUGLIESE: CHI NASCE QUADRO TONDO NON PUÒ MORIRE. AVEVI RAGIONE MAMMA.

  6. Tredici anni non gli sono bastati. E vai almeno altri tredici, basteranno? Don Mazzi che dice? Quanti BENNNN PENSANTIIII? imploravano la sua scarcerazione. Rinchiudetelo e buttate la chiave.

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