Dietro di “lui” c’è un sacco di gente. Tutti alla festa di WikiMafia

Ci credete agli anniversari? Ci credete nei giovani? Ci credete nella lotta alla mafia? Ci credete ai cantautori di talento? Quattro domande, una sola risposta, come si usa di questi tempi. E allora il 21 sera, venerdì di speranza e di gioia collettiva, venite all’Ostello Bello, quello storico (che sapete tutti dov’è…), a festeggiare il quarto anniversario di WikiMafia, la libera enciclopedia sulle mafie realizzata da miei ex studenti e ricercatori (uno dei quali, Pierpaolo Farina, l’ha immaginata e spinta per strada), ma anche da studenti gagliardi convinti che su queste cose si debba lavorare e poi ancora lavorare, senza concedere nulla all’improvvisazione e ai narcisismi.

Nell’occasione un artista che annovero con orgoglio tra i miei allievi, Alessandro Sipolo, capelli biondi da trapper, un impegno straordinario con i rifugiati, terrà il suo ultimo concerto: “Eresie” si chiama, e vi assicuro che lavoro spesso ascoltandone le musiche e il canto, pieno di passione e di irriverenza. Che bello voltarsi e vedere qualcuno che avanza dietro di te, con il suo zaino di buoni valori. Che bello vedere il coraggio giovane. Non so a quanti capiti, certo è un’esperienza che rasserena la mente, la rende più giusta, contemplativa. E ti aiuta a mandare  con tranquillità a quel paese i citrulli che dicono che se non c’è il tale a comandare, il paese va a fondo. Ma quando? Ma da quando? Nei decenni l’ho sentito dire di Andreotti, di Craxi, di Berlusconi (mai di Prodi, e qualcosa vorrà dire…).

Tutte frottole, spariscono e si campa bene lo stesso, forse si campa meglio. E se qualcuno vi dice che “dietro di lui non c’è nessuno”, voi fategli una sonora risata e poi parlategli di Alessandro che potrebbe fare il ministro dell’immigrazione, di Pierpaolo che potrebbe fare il ministro della semplificazione, di Gianmarco all’educazione, di Ilaria alla solidarietà, di Martina all’informazione, di Federica alla sanità… Tutta gente sveglia e giovane, che non ha dietro un potente che sia uno, che ha studiato e lavorerebbe con umiltà per l’Italia senza ricattare gli italiani e senza prenderli in giro. Sveglia, amici, dietro c’è un sacco di gente!!! E il 21 venite a festeggiarla…

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