La Costituzione e il Partito Democratico. Do you remember?
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“La sicurezza dei diritti e delle libertà di ognuno risiede nella stabilità della Costituzione, nella certezza che essa non è alla mercé della maggioranza del momento, e resta la fonte di legittimazione e di limitazione di tutti i poteri.
Il Partito Democratico si impegna perciò a ristabilire la supremazia della Costituzione e a difenderne la stabilità, a metter fine alla stagione delle riforme costituzionali imposte a colpi di maggioranza, anche promuovendo le necessarie modifiche al procedimento di revisione costituzionale.
La Costituzione può e deve essere aggiornata, nel solco dell’esperienza delle grandi democrazie europee, con riforme condivise, coerenti con i princìpi e i valori della Carta del 1948, confermati a larga maggioranza dal referendum del 2006″.
Qualcuno ha stracciato quel Manifesto? Chi l’ha deciso? Ne è stata data notizia? E quelli che lo acclamavano ora dove sono? Quali sconvolgimenti ci sono stati per rinnegarlo? E’ cambiato il capo, è soltanto cambiato il capo, e le masse dei dirigenti-che-non-dirigono hanno adeguato il cervello. Che spettacolo, ragazzi.
A maggior ragione vi ridò la formazione del no: ovvero “con chi” voti se voti no. Da leggere ad alta voce, come quando le squadre entrano in campo: Padellaro; Di Matteo, Rodotà; Bonsanti, Smuraglia, Monti; Spataro, Zagrebelsky, don Ciotti, Onida, Camusso (dalla Chiesa quindicesima riserva)
riccardoorioles
Beh, magari mettici pure Orioles come raccattapalle… 🙂
Mariella Milazzo
CoeRenzi 😀
Luciana Daniotti
(y)
Fili Martz
Professore, io La stimo molto e non sono del Pd. Eppure non riesco a condividere quanto dice e sopratutto non posso bene comprendere a cosa Lei si riferisca con questo post. Sappiamo tutti che i principi della nostra Costituzione non sono oggetto di referendum, e che invece si tratta della riforma del Titolo V cioè del funzionamento e delle camere e della loro diversa natura con la riforma (scomparsa del bicameralismo perfetto ecc) e del rapporto Stato-Regioni in relazione alle competenze attualmente affidate con il vigente articolo 117 (competenza esclusiva, concorrente e residuale). Lei non si riferirà di certo all’abolizione del CNEL. Dunque, mi perdonerà, ma non riesco a capire.
Marco Brandizi
Ormai nessuno tocca più i principi, si fa molto prima a introdurre regole che permettono di sbattersene, è un film già visto e si intitola Jobs Act.
Fili Martz
Forse è così, ma mi pare decisamente un altro discorso. Non mi interessa il tema “questo governo”; mi riferivo al tema “questo referendum”, nel merito.
Alberto Tarsitani
La Costituzione è la nostra corazza per tutelarci da abusi di potere di chi ci governa. Non lasciamo le chiavi di casa a chi si è insediato di soppiatto senza essere invitato! #IoVotoNO e non solo perché la riforma è fumosa e complicata ma perché chi la propone ha dimostrato di essere un pessimo legislatore e un dissipatore di denaro pubblico! Questa riforma consente di fatto di impossessarsi di un potere illimitato a chi attualmente governa; non l’accetterei nemmeno se al governo ci fosse De Gasperi (né credo lui avrebbe la faccia di bronzo di proporre una simile nefandezza)!
Massimo Giannini
Coloro che hanno scritto la riforma sono in malafede. Lo sanno benissimo che stanno facendo cose che non sono né nel programma PD né nella sua storia e tradizione come partito.
Lorella Bigi
Esatto.
Silviana Oldani
Il problema del partito democratico è che ha imbarcato personaggi nostalgici del fascio , chi della democrazia non gli è mai importato una fava!
Giancarla Carla Mazzon
Come sempre, la memoria è corta, quando fa comodo.
Maria Grazia De Vivo
Perfetto
Silvano Maralfa
Il problema è che del “PD” è rimasto poco o niente…. E’ opportuno che si cambi il nome in “PR”, tanto per chiarire…..
David Iorio
Semplicemente drammatico!!!!!
Grazia Tornatore
Grazia Tornatore
Mariella Bellotti
❗️❗️❗️❗️❗️❗️❗️❗️❗️
Federico Guidoni
Veramente in tutti programmi del centro sinistra degli ultimi 20 anni c’era la riforma esattamente come é stata varata ora. Esimio Dalla Chiesa la Vostra generazione politica ha fallito. FateVi da parte.
Alessandro Francavilla
Non sono della generazione di Dalla Chiesa e non mi sento un fallito. Io però ho letto perbene la riforma di Renzi ed ho capito che può essere davvero pericolosa per la democrazia e per la libertà. Ti invito a leggerla con attenzione ed obiettività e poi va pure a votare.
Federico Guidoni
Il pericolo per la democrazia é la situazione attuale.
Sebastiano Chierchia
Alessandro puoi essere più chiaro?
Giordano Colleoni
Curioso: quando ad un piddino si fanno notare errori precedenti la fondazione del Pd, attacca con la tiritera che il Pd non era ancora nato, che il Pd è diverso dal csx precedente la sua fondazione e via cianciando.
Quando qualcuno, di una certa levatura, fa notare che oggi il Pd sta facendo qualcosa che collide con quanto SCRITTO proprio in sede di fondazione, il piddino tira fuori anche gli anni precedenti la fondazione del partito per cui tifa, per difendere scelte indifendibili…
La maggior parte dei piddini è di una disonestà intellettuale senza eguali.
E purtroppo per voi (e per noi) farete la fine dei vostri omologhi oltreoceano.
Peccato che ne pagheremo le conseguenze tutti.
Marco Brandizi
“generazione di falliti, fatevi da parte” contiene già una forte motivazione per votare no e respingere questi bulli reazionari, arroganti, con pruriti autoritari, e per di più mascherati da sinistra.
Federico Guidoni
Temo che non avete proprio letto i programmi del centrosinistra dal 1994 in poi. Li avete votati a vostra insaputa.
Leonello Monegat
Giovinezzagiovinezza….
Leonello Monegat
Giovinezzagiovinezza…
Ballerano Luigi
E tu chi cazzo sei guidoni
Diego Burgio
Andrea non votare come Guidoni per favore, ennesimo yuppie al soldo del capitale.
Maria Pia Girotto
Giuseppe Biassoni
Paolo e Federico: gli insulti sono tipici di chi ha smarrito la logica e, non avendo argomenti, vuole denigrare l'”altro”. Quale “generazione”? Quali “Balle”? Contrastate con affermazioni concrete e verificabili e forse il giorno del 5 dicembre sarà in ogni caso un’alba di nuovo progressista futuro. Grazie
Federico Guidoni
Gli insulti li ha visti solo Lei.
livio
Non solo nessuno l’ha stracciato, anzi segnalo che lo si trova ancora sul sito ufficiale del pd.
Incredibile!
Livio
Carlo Cerrato
Più che sottoporre la riforma approvata a Referendum cosa si dovrebbe fare? Su, dai sono finiti anche gli specchi su cui arrampicarvi….Salvini sta perfino dicendo che la riforma toglie i soldi ai comuni….come fare a stare in una armata branca leone così.
Sergio Vessella
La riforma della costituzione NON è tra i compiti di un governo. La costituzione serve per unire i cittadini, invece Renzi ha creato divisioni profonde
Attilio Parapini
La riforma è sottoposta a Referendum non essendo stata approvata dai 2/3 del parlamento, ma solo a maggioranza, a dimostrazione che è frutto dell’imposizione del Governo e non di un accordo tra le varie componenti del parlamento stesso. Il referendum non è quindi una gentile e democratica concessione di Renzi, ma un preciso obbligo di legge
Natalia Guidi
Scusate la mia ignoranza……mi pare che le eventuali modifiche della costituzione sono sottoposte a referendum, e non sta passando a colpi di maggioranza….quindi voteranno i cittadini…..mi pare sia quello che la gente vuole visto che continui a leggere l’affermazione che il presidente del consiglio non è eletto, cosa impossibile al momento in Italia perché è il presidente della repubblica che lo nomina…dunque, dove è il problema?
Laura Samoggia
Buongiorno Natalia. Le modifiche alla costituzione sono state obbligatoriamente sottoposte a referendum non per magnanimità del governo, ma perché non essendoci stata la maggioranza dei 2/3 del parlamento nonostante la grossa stampella di Verdini &Co. , la costituzione stessa dice che è obbligatoria la consultazione popolare. Purtroppo su temi per molti così complessi, ci si affida a slogan. Ora se veramente la gente si informasse, capirebbe che il risparmio non c’è, la velocità, non c’è, il diritto di scegliersi i propri rappresentanti non c’è. Tutto veramente pasticciato, per confondere le acque. Scusa, qui non riesco a inoltrati un link che ti aiuterebbe in un attimo a capire il rischio che corrimano. Te lo invio per posta privata. Se vuoi guardalo. Buona domenica.
Michele Di Tella
Embe?,non è così? Gli emendamenti del cambiamento della costituzione sono stati votati per ben sei volte anche dalle opposizioni
Pierpaolo Farina
Un piccolo ripassino sul “metodo”: http://www.qualcosadisinistra.it/2016/10/16/referendum-a-proposito-del-metodo/
Pirillo Salvatore
Per risparmiare inizziassero a togliere i vitalizzi, abbassarsi lo stopendio e finirla di salvare banche che al popolo italiano non gli importa niente, e poi non si può pensare dai miglioramenti da uno che ha eliminato art. 18 e a creato olre 50000 esodati
Mara Catalano
questo tema non è contemplato nel referendum …
Mena Girolami
Grazie Professore
Domenico Acquaviva
È partito democratico è arrivato dittatura.
Mariagrazia Raffaelli
analisi lucidissima
Piero Fabbri
Bravo Salvadore ! Ai centrato il bersaglio. Complimenti a te!
Enrico Ceriani
nulla è immutabile !!!
Carlo Ruocco
Nulla è immutabile: ma nel 2013 il 25% degli elettori ha votato PD fidandosi che i principi fondanti del 2008 (5 anni prima, non il secolo scorso!) fossero validi è vincolanti. Un imbroglio “democratico “
Roberto Cavacini
Si lo abbiamo visto quanto il PD è stato al governo e ne subiamo ancora le conseguenze ….
Amos Troncia
Io voto NO NO NO NO NO e ancora NO.Certamente non lasciò a un gruppo di prepotenti, arroganti ipocrati bugiardi incompetenti cambiare la costituzione x darsi poteri sul nostro territorio infischiandosene delle necessità degli abitanti.
Anna Dalò
Sono del tuo stesso parere quindi no no no a tutta forza
Fausto Bartolini
Cosa ci incastra questo Con le modifiche alla costituzione come sempre siete fuori tema
Amos Troncia
Art. 117 lo stato in materi di energia decide autonomamenteval di sopra dele autonomie regionali, locali e popolari.quindi in sardegna e non solo trivellazioni, pale eoliche , scorie , basi nucleari, fotovoltaico x terra?
Fausto Bartolini
Allora ? Questo che cavolo di chiarimento è
Graziella Bobbiesi
La cosa strana è che qualche anno addietro, proprio militanti del PD, si battevano affinché non si mettesse mano alla Costituzione..
Cosa è successo? Sono diventati dei pecoroni che seguono un dittatore?
Alberto Gardin
È diventato un partito anni luce lontano da quello che pensaste nel 94 con Bachelet Leoluca Orlando ed altri…ed geneticamente altro rispetto a quello che poi nacque. Rassegniamoci. La ditta, come la chiama Bersani, ha cambiato produzione ed anche ragione sociale..purtroppo
Annalisa Radice
Grazie a chi ci ricorda questi FONDAMENTALI VALORI. La riforma costituzionale insieme alla legge elettorale cambiano le regole del gioco, e mettono in discussione l’equilibrio tra i poteri. I giocatori possono essere diversi ma le regole rimangono. Questo è il nocciolo pericoloso di questa riforma costituzionale.
Massimo Galbiati
Parole sante
Oliviè Oliviero
…. è proprio uguale a ciò che dice oggi il pd di Renzi
Alfredo Daidone
https://www.youtube.com/watch?v=5tNa0hVXZqQ