piccolo uomo

Oggi è morto un piccolo uomo che ha fatto uccidere grandi uomini. Un individuo che non ha mai conosciuto i valori dell’umanità, e che per questo è rimasto tutta la vita al di sotto del più modesto impiegato desideroso di una società giusta, al di sotto del più umile operaio orgoglioso di guadagnarsi il pane con un lavoro onesto. E’ morto un ossesso della violenza, illuso di conquistare prestigio con il sangue altrui. Non capo dei capi, ma feroce comparsa della storia. Miliardi e miliardi di donne e di uomini  l’hanno sovrastato per dignità, per statura morale e civile. E così sia.
(la foto, di Shobba, riguarda un uomo e una donna tra questi miliardi)

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47 commenti

  1. La morte del boss mafioso Totò Riina seppellisce verità nascoste,misteri,intrecci politici e lobbistici.
    In lunghissimi anni il capo dei capi ha calpestato e sotterrato la dignità dei siciliani e di coloro che hanno lottato e contrastato la mafia e organizzazioni criminali.
    Oggi la dipartita di chi ha voluto deturpare il volto onesto della Sicilia e della sua gente è un momento della vita quotidiana che debba solo lasciare ad una profonda silenziosa riflessione per ricordare chi ha voluto liberare dalla piovra mafiosa la Sicilia e l’Italia e seguire il loro cammino.
    Sicilia liberati dalla schiavitù mafiosa criminale e illegale per lasciare spazio ad una primavera di moralità,eticità e legalità

  2. Esecutore forse si. Ma i mandanti??? Ricordiamoci le parole di Borsellino…ed il ruolo dei Servizi (deviati o meno)?? Non ci crede più nessuno che i mandanti siano quattro mafiosi semi-analfabeti

  3. Grandi UOMINI e Donne come Emanuela Setti Carraro ed Emanuela Loi, giovane poliziotta della scorta di Borsellino ed alla moglie di Falcone.
    Onore al Generale Dalla Chiesa, ai magistrati Falcone e Borsellino ed a tutti gli altri giudici, magistrati e poliziotti morti per opera di ……

  4. Hanno detto che in uno stato di diritto tutti devono avere la possibilità di morire con dignità ; non sono d ‘accordo , può morire dignitosamente chi ha vissuto dignitosamente e quindi Totò Riina no….

    Grazie dottore delle Sue parole

  5. Che tristezza andare sul profilo fb della figlia e del genero e leggere le tante, troppe sentite condoglianze ai familiari per la grave perdita. Non finirà mai questo schifo!

  6. Suo padre è uno di quegli eroi che combatterono una guerra per lo Stato venendo lasciati soli dallo Stato stesso. Questi 24 anni di carcere duro sono un parziale indennizzo, anche se la vera Giustizia non è di questo mondo e nessuno potrà ridarle suo padre.

  7. Oggi, di tutti i commenti che ho letto sulla dipartita di Riina, quello che mi ha più colpita sono state le parole di un’amica, da due anni ritornata a vivere a Reggio Calabria, figlia di un carabiniere che con molte delle vittime della mafia ha lavorato, e le voglio condividere perchè le trovo vere: “Quando mio padre ci ha lasciati aveva il Paradiso negli occhi perché aveva servito la Giustizia!”.

  8. Qui è anche troppo evidente la responsabilità degli apparati di uno Stato corrotto e Mafioso, con tanto di Logge Massoniche e Banchieri cui facevano troppo comodo gli introiti illegali delle Mafie

  9. Non ci sono parole, solo tristezza dei grandi uomini che ci sono stati strappati, mi permetto di lasciare un pensiero:
    Fine
    Morire è la fine
    Ma prima di tutto questo?

    Il potere unico padrone
    La bramosia di possederlo
    Schiacciando le vite degli altri

    Morire è l’unico verbo che ci accomuna
    La massima democrazia
    La giustizia dell’unico destino
    Uguale per tutti
    Indistintamente

    Allora forse la vita
    È la condanna ingiusta
    Poco meritocratica
    Che interrompe l’esistenza
    Troppo breve di uomini Grandi
    Morti ammazzati per mano
    Di uomini piccoli.

    Un corpo esanime giace
    Da cui la vita è figgita
    Un corpo che ha seminato in vita
    La morte e la disperazione
    Che raggiunge tutti gli altri corpi
    Che teneri in un prato
    Ha osato falciare.
    c.r.

  10. Rispetto e onore per Lei, per la Sua Famiglia, per i familiari dei giudici Falcone e Borsellino, di Carabinieri, Poliziotti, Magistrati, e tante altre persone oneste! Proprio oggi si apprende anche che Saluzzo, la mia città che diede i natali a Suo Padre, ospiterà nel marzo 2018 la Festa regionale di Libera!

  11. Oggi non è morto NESSUNO .OGGI IL NESSUNO IL NULLA IL NIENTE È DIVENTATA POLVERE …ciò che era in vita IL NULLA COME UOMO E COME PADRE UN FALLITO !!!CIAO NANDO UN ABBRACCIO Desy

  12. È una vergogna ne stanno parlando come se fosse morto un grande uomo ….ci mancano i funerali di Stato e la fascia al braccio per il lutto
    Che Italia……..incomprensibile
    Nessuno di coloro i quali sono morti trucidati per mano sua, e non dimentichiamo il piccolo sciolto nell’acido, ha potuto morire nel suo letto….lui si è con i suoi cari al capezzale

  13. Charlotte

    Caro professore, come sempre sa trovare le parole giuste. È sempre meglio parlare delle vittime, meritano molta più pubblicità dei criminali.

  14. stent032012

    Un abbraccio a Lei e alle famiglie di tutte le vittime con una preghiera speciale alla Virgo Fidelis affinchè il bene vinca sempre e ogni giorno di più.

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