La crisi di governo e il nostro vasto programma

Eccomi qui. Era da molto che non scrivevo su questi schermi. Per mesi e mesi mi sono limitato a offrire agli amici in automatico, per giunta sempre con qualche giorno di ritardo, gli articoli scritti per il Fatto Quotidiano. E invece sento di dovere rientrare su questo Blog da quando, qualche sera fa, un esponente del movimento cooperativo mi ha avvicinato sulla spiaggia e mi ha chiesto come mai, in un momento come questo, io non faccia sentire la mia voce sui social. Rimprovero accettato. L’articolo precedente, quello su Marco Colombo e sul suo giornalismo, già vi ha raccontato il mio ravvedimento operoso. E così non solo riprendo il Blog più attivamente ma mi sono anche messo su Instagram, grazie alla consulenza tecnologica ad altissima professionalità di un mio nipote dodicenne, soprannominato in famiglia “il cacciatore di stelle”.

E allora vi aggiorno intanto sulle cose più importanti che sto facendo. Dal 9 al 13 settembre si terrà alla facoltà di Scienze Politiche di Milano la nona edizione della ormai tradizionale Summer School on Organized Crime. Titolo di quest’anno, “Mafia e Donne”. Tema ormai doveroso con quanto sta succedendo sia nell’universo mafioso, sia nel mondo dell’antimafia, dove la donna è sempre più protagonista. Trovate programma ricco e come sempre vario assai -e anche possibilità di iscrizione- su www.cross.unimi.it. Dal 15 al 20 settembre, ossia subito dopo, saremo invece letteralmente risucchiati dalla nuova edizione (l’ottava) dell’Università itinerante. Andrò con circa 35 studenti nella provincia di Lecce, con puntate nel brindisino. Obiettivo, studiare la Sacra corona unita. Anche qui, anzi, qui ancora di più si preannunciano giorni di emozioni e scoperte  senza sosta.
Nel frattempo scorrono e vengono messe in agenda le presentazioni di Rosso Mafia. La ‘ndrangheta a Reggio Emilia, il libro scritto  dopo due anni di ricerche insieme a Federica Cabras,e da poco in libreria. La recensione più bella è stata telefonica. L’ha fatta Romano Prodi a un’ora di cena: “L’ho appena finito, è un libro bellissimo. Finalmente si capisce che cosa è successo in questi anni”.

Infine ricordatevi che esce in edicola ogni settimana un libro della collana “Eroi della lotta alla mafia”, che ho curato per il “Corriere della Sera”. Chi voglia sapere le ragioni delle scelte effettuate (venti libri di ogni epoca) può trovarle nella presentazione pubblicata sul primo libro della collana, quello di Antonino Caponnetto, Io non tacerò (qui la foto usata per la copertina).

Ultimora: è crisi di governo. Inevitabile. Ma il paese è in crisi politica profonda. Profondissima, come mai avrei creduto possibile. E non solo per lo schieramento di governo. Sta a tutti, più che mai, il compito di innervarne la vita pubblica di buon senso, responsabiità, cultura ed educazione civile. Vasto programma, avrebbe detto De Gaulle.

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